Europe Consulting Onlus:

un nuovo riassetto organizzativo che guarda al futuro

Europe Consulting Onlus rinnova la sua governance con importanti novità a partire dalla composizione del CdA: Franca Iannaccio alla presidenza e Alessandro Radicchi nel nuovo ruolo di Segretario Generale. Un nuovo assetto che guarda all’innovazione sociale e alla ricerca, consolidando al tempo stesso i valori fondanti della cooperativa.

La Europe Consulting Onlus è orgogliosa di condividere un importante riassetto che i soci hanno voluto dare ai propri organi direttivi. Con l’elezione del nuovo Consiglio di amministrazione per il triennio 2025–2028 e l’introduzione di una figura di Segretario Generale, la cooperativa intende da un lato consolidare i valori fondanti della cooperazione, dell’inclusione e del supporto alle persone più fragili che hanno incarnato la sua azione negli ultimi 20 anni; dall’altro guardare ad un nuovo sviluppo centrato sulla ricerca e l’innovazione sociale in un orizzonte internazionale.

Sarà una donna, Franca Iannaccio, a guidare il nuovo Consiglio di amministrazione. Storica cooperatrice sociale tra i fondatori della Europe, da anni punto di riferimento in qualità di consigliera nella progettazione di politiche sociali inclusive e sostenibili, la sua nomina rappresenta un ulteriore contributo verso una governance improntata all’equità e alla valorizzazione delle differenze. In questo percorso la nuova presidente metterà le sue competenze, la sua esperienza e le sue capacità di pianificazione strategica al servizio dei soci e della comunità intera.

Al suo fianco a garantire quella necessaria continuità programmatica, il Vicepresidente Fabrizio Schedid, già responsabile del settore Accoglienza della Cooperativa. Completano la squadra i consiglieri Simone Giani (area Progettazione e Housing) e Mattia Rocco Esposito (area Migrazioni), insieme al nuovo ingresso Lorenzo Albanese, cooperatore sociale di lungo corso con una consolidata esperienza anche nella Pubblica Amministrazione. Una squadra coesa, orientata al consolidamento della mission storica della cooperativa e alla sua evoluzione.

Sarà invece Alessandro Radicchi, presidente storico e fondatore di Binario 95, a imprimere nuovo slancio allo sviluppo, alla ricerca e all’innovazione nel suo nuovo ruolo di Segretario Generale e Portavoce. Un impulso che darà vita a un ambizioso progetto di ricerca sociale, espressione dello spirito di cambiamento che ha sempre guidato le azioni di Europe, e che richiederà tutto l’impegno e la competenza maturati dal fondatore in oltre venticinque anni di esperienza sul campo.

Con il rinnovo del consiglio – dichiara la nuova presidente – abbiamo voluto ulteriormente rafforzare il processo di avvicendamento interno, già avviato nelle precedenti consigliature con l’ingresso di nuove risorse, Simone Giani e Mattia Esposito, destinate a proseguire sulla strada dell’innovazione sociale che ha caratterizzato da sempre la nostra esperienza cooperativa. L’ingresso di Lorenzo Albanese completa una squadra solida, preparata e motivata, capace di coniugare consolidamento e visione. Allo stesso tempo, l’impegno su nuovi progetti consentirà di capitalizzare tutte le risorse umane e professionali, in primis, che in tutti questi anni hanno portato la cooperativa ad essere quello che è oggi, ossia un punto di riferimento per l’inclusione sociale e lavorativa e per il rafforzamento delle relazioni con istituzioni, partner e comunità. Un impegno a cui spero di poter contribuire per offrire nuove opportunità a tutti coloro che continueranno a camminare dentro e fuori la nostra cooperativa.”

Un fondatore – dichiara Radicchi – realizza pienamente il proprio ruolo quando riconosce il momento di raccogliere quanto seminato, facendo sintesi del percorso compiuto e trasformando esperienze e azioni passate in una base solida su cui costruire nuove prospettive di crescita.
A livello personale, poter tornare a occuparmi in modo più diretto di innovazione e ricerca sociale, dopo quasi 25 anni di presidenza, è per me motivo di grande gioia. È come lasciare il timone per dedicarsi alle mappe: un’opportunità per immaginare nuove rotte, esplorare territori ancora sconosciuti e orientarsi verso orizzonti inesplorati.

La Europe Consulting unendo esperienza, passione e competenze con una prospettiva di sviluppo e ampliamento internazionale conferma l’impegno a restare un punto di riferimento per l’innovazione, l’accoglienza, la ricerca e l’inclusione sociale e lavorativa.

    Lo sviluppo di una "solidarietà organizzata" è l'anello essenziale per assicurare al mondo un'autentica evoluzione: umana, morale e relazionale.